Donazione midollo e cellule staminali emopoietiche
Donazione di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche
Il Midollo Osseo è un tessuto liquido costituito da “Cellule Staminali Emopoietiche” (CSE) capaci di produrre le cellule del sangue: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Questo tessuto, situato all’interno della ossa piatte, si rinnova continuamente.
Il trapianto permette di contrastare le più aggressive malattie del sangue, come: le varie forme di leucemie, i linfomi, le talassemie, le immunodeficienze, i disordini congeniti e, più recentemente, alcuni tumori solidi.
La donazione può avvenire secondo due differenti modalità. La scelta della modalità di donazione dipende da un lato dalla necessità del paziente da trapiantare e dall’altro dalla disponibilità del donatore. La prima modalità consiste nel prelievo di Cellule Staminali Emopoietiche (CSE) dalle ossa del bacino (dette creste iliache superiori), mediante delle punture. Il prelievo viene eseguito in anestesia generale o epidurale in un centro autorizzato. La quantità di sangue midollare che viene prelevata varia in funzione del peso del donatore e del ricevente. Dopo il prelievo, il donatore è tenuto normalmente sotto controllo per circa 48 ore, prima di essere dimesso. Le CSE prelevate dal midollo osseo del donatore si riproducono spontaneamente in 15- 30 giorni. Talvolta il donatore può avere un lieve dolore nella zona del prelievo, che sparisce da solo in pochi giorni. La seconda modalità consiste nella donazione mediante l’utilizzo di separatori cellulari: il sangue, prelevato da un braccio, entra in una centrifuga attraverso un circuito sterile dove la componente utile al trapianto (CSE) viene isolata e raccolta, mentre il resto del sangue viene reinfuso. Questa modalità prevede la somministrazione, mediante iniezioni sottocutanee, di un farmaco nei 4-5 giorni prima della donazione.Il farmaco (GCSF) è un “fattore di crescita”, normalmente prodotto dal nostro organismo, che rende più rapida la crescita delle CSE e ne facilita il passaggio nel sangue periferico, ossia quello in circolo in tutto l’organismo. Nel mondo tale procedura è stata eseguita su diverse migliaia di donatori e non si sono registrate problematiche. I disturbi che eventualmente si possono manifestare scompaiono rapidamente alla sospensione del trattamento farmacologico.
Il donatore viene sempre sottoposto a visite mediche specialistiche e ad approfonditi esami clinici a tutela della sua salute. Tutti i controlli medici sono gratuiti, come tutto il resto della procedura.
Qualunque individuo di età compresa tra i 18 e i 35 anni con un peso corporeo uguale o superiore ai 50 Kg, purché in buono stato di salute e non affetto da malattie infettive (HIV, HBsAg, HCV e TPHA). La disponibilità del donatore resta valida, se lo desidera, fino al suo 55° anno d’età.
Per diventare potenziali donatori è possibile rivolgersi:
- presso tutte le sedi AVIS della provincia di Lodi;
- presso l’Associazione Amici di Serena
al momento della donazione di sangue ed emoderivati, rivolgendosi al medico trasfusionista;
In seguito verrà fissato telefonicamente un appuntamento per l’esecuzione di un banale esame del sangue, detto tipizzazione HLA, presso il Centro Donatori (LO01) del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’ASST di Lodi”.
Dopo un colloquio informativo si compila il consenso informato per l’adesione al Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo (IBMDR). I risultati della tipizzazione HLA (dati genetici indispensabili al trapianto) vengono inseriti, nell’assoluto rispetto della riservatezza, in un archivio informatico e trasferiti al Registro Nazionale, che a sua volta è collegato con tutti i Registri internazionali. In caso di riscontro di una prima compatibilità con un qualsiasi paziente in lista di attesa per un trapianto, il donatore viene richiamato dal Centro Donatori dove ha effettuato la tipizzazione per gli ulteriori prelievi di sangue necessari alle indagini genetiche più approfondite.
Il donatore di midollo osseo e CSE è un donatore atipico, diventa tale solo nel caso di compatibilità con un paziente. Non si sa, se, quando e per chi donerà.
La disponibilità è gratuita, anonima, senza limiti geografici.