11 maggio 2022 - Giornata Nazionale per la promozione del Neurosviluppo
11 maggio 2022 - Giornata Nazionale per la promozione del Neurosviluppo
11 maggio 2022
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Nell’ambito della settimana europea di sensibilizzazione sulla salute mentale e delle attività per il 50° anniversario SINPIA, la Giornata Nazionale per la promozione del Neurosviluppo sarà mercoledì 11 maggio 2022. La pandemia ha peggiorato notevolmente la situazione, sia per i disturbi psichiatrici in adolescenza, di cui maggiormente si parla in questo periodo, sia per tutti gli altri disturbi del neurosviluppo (linguaggio, apprendimento, autismo, altre disabilità).
Sempre più ricerche evidenziano infatti come il periodo del neurosviluppo, dal concepimento ai primi 1000 giorni e poi fino alla giovane età adulta, sia cruciale nel determinare la buona salute fisica e mentale degli individui così come lo è nella genesi ed anche nelle eventuali possibilità di cura dei disturbi neurologici, psichiatrici e neuropsicologici dell’infanzia e dell’adolescenza. Per tutti i disturbi neuropsichici è oggi ipotizzata una patogenesi a partenza da alterazioni e disfunzioni del Sistema Nervoso Centrale, anche su base genetica, che si intrecciano con variabili ambientali.
La particolare vulnerabilità del SNC nelle fasi iniziali dello sviluppo costituisce un substrato comune per l’emergenza di molti di questi disturbi. In termini epidemiologici questa comunanza etio-patogenetica implica che, in presenza di un disturbo neuropsichico, la probabilità che ne sia presente un secondo aumenta di circa il 30%.
Altra caratteristica peculiare dei disturbi neuropsichici dell’età evolutiva è la loro trasformabilità nel tempo.
Dati sui determinanti di questa trasformazione inducono a ipotizzare che un intervento precoce e corretto sui disturbi “primari” possa permettere di “guidarne” l’evoluzione successiva, evitando la trasformazione in altri disturbi o quanto meno rendendo più rapido il loro riconoscimento e maggiormente mirato l’intervento.
La neuropsichiatria infantile fa diagnosi e propone trattamenti riabilitativi precoci per cambiare la traiettoria dei disturbi e favorire la massima qualità di vita ai bambini e alle famiglie.
a cura di Paola Morosini, Direttore UOC Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza