15 marzo: Giornata Nazionale Disturbi della Condotta Alimentare
Comunicati Stampa
15 marzo: Giornata Nazionale Disturbi della Condotta Alimentare
17 marzo 2023
Comunicato stampa

In Italia i DCA colpiscono circa 3 milioni e mezzo di persone all’anno. Il 70% è in una età adolescenziale e preadolescenziale (SISDCA - Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare 2021)
“Il 15 marzo, in occasione della giornata nazionale dei disturbi alimentari, l’ASST ha approvato il primo atto propedeutico alla complessa progettazione del nuovo centro finanziato da Regione Lombardia nell’ambito del presidio territoriale di Casalpusterlengo - annuncia il Direttore Generale Salvatore Gioia –. La nostra azienda offre già risposte specialistiche ambulatoriali presso la Neuropsichiatria infantile in stretta integrazione con la Pediatria per le necessità di ricovero e l’intercettazione dei bambini e degli adolescenti mentre la transizione verso l’età adulta è seguita dalla Psichiatria. Ma l’idea di fondo che ci ha spinto a pensare a qualcosa di più strutturato è la necessità di mettere al centro i bisogni della persona nelle diverse fasi del percorso di cura mettendo in campo risorse organizzative e professionali a garanzia di una presa in carico totale e continuativa. Il Presidio di Casalpusterlengo diventerà quindi un punto di riferimento territoriale importante grazie anche alla realizzazione della nuova Casa di Comunità e del futuro Ospedale di Comunità” .
Come annunciato il 6 ottobre 2022, nel corso di un incontro di presentazione della nuova struttura, l’ASST di Lodi si è aggiudica il finanziamento da 5,5 milioni di euro di Regione Lombardia per la realizzazione della nuova Unità di Offerta dislocata su una superficie complessiva di 1.400 mq con un cronoprogramma che prevede la conclusione della fase preliminare e la redazione del progetto definitivo entro la fine di luglio dell’anno in corso, la redazione del progetto esecutivo entro il mese di ottobre e l’avvio dei lavori a maggio del 2024.
“La progettazione dedicata in modo specifico ai Disturbi della Condotta Alimentare nell’ambito del prevederà l'attivazione di interventi residenziali, semiresidenziali e ambulatoriali nell'area di Casalpusterlengo – spiega Giancarlo Cerveri, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell'ASST di Lodi. “L'esigenza, ad oggi fortemente sentita, è quella di garantire adeguate risposte di cura che attualmente vengono fornite in modo discontinuo e a volte senza le competenze necessarie. Si cercherà di proporre agli utenti di tutta l'area sud ovest della Regione Lombardia un'organizzazione innovativa centrata sulla continuità nella presa in carico dalla minore età all'età adulta con una équipe multidisciplinare di tipo sanitario assistenziale, riabilitativo e nutrizionale che preveda una forte integrazione tra l'area della psichiatria e quella della neuropsichiatria infantile".
I dati nazionali e mondiali sui disturbi della condotta alimentare sono allarmanti.
The World Health Organization (WHO) ha messo i disordini della condotta alimentare tra le priorità delle malattie mentali per i bambini e gli adolescenti dato il rischio per la salute e le gravi comorbidità psichiatriche (2020). Studi epidemiologici internazionali hanno rilevato un aumento dell’incidenza nel genere femminile di età compresa tra i 12 e 25 anni. (Ministero Salute 2/6/2021) ma nella popolazione maschile il dato è sottostimato. I DCA hanno generalmente esordio in età adolescenziali, ma negli ultimi anni stiamo assistendo a una comparsa precoce dei sintomi, già durante l'infanzia.
Già all'età di 8 anni vengono rilevate problematiche legate ad anoressia e bulimia, insieme a disordini alimentari più difficili da individuare, come l'alimentazione selettiva o la disfagia Il ruolo dei genitori è fondamentale per tutti i fattori di rischio e quando la malattia è precoce. I disturbi della condotta alimentare sono al terzo posto per frequenza tra le malattie croniche in adolescenza dopo l’obesità e l’asma.
All’anoressia nervosa è collegata una mortalità 5-10 volte maggiore di quella di persone sane della stessa età e sesso (dati Ministero Salute 2021). Circa un quinto dei decessi è dovuto a suicidio.
Regione Lombardia ha approvato con deliberazione n. XI 7590 il potenziamento della rete dei servizi in appoggio alla Legge Regionale 2/2021.