Esito accordo tra ASST Lodi e rappresentanze sindacali: in arrivo progetti per valorizzare le professionalità e promuovere il benessere dei dipendenti
Asset Publisher
Esito accordo tra ASST Lodi e rappresentanze sindacali: in arrivo progetti per valorizzare le professionalità e promuovere il benessere dei dipendenti
03 April 2025
Comunicato stampa
Il 5,4% del fondo di premialità, quasi 100.000 euro, sarà destinato a valorizzare iniziative volte a promuovere il benessere dei lavoratori e progetti strategici che rispondono ad esigenze di innovazione dell’organizzazione e dell’offerta dell’ASST.
È quanto stato condiviso nell’ultimo incontro fra Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Lodi e le rappresentanze sindacali del comparto. Un esito particolarmente significativo perché la quota riservata a quei progetti, come da contratto integrativo aziendale il 5%, per quest’anno è stata incrementata dello 0,4%: «Una ulteriore conferma dello spirito di responsabilità delle parti che ci consente di realizzare un altro passaggio per il nostro processo di rinnovamento», ha commentato Guido Grignaffini, Direttore Generale dell’ASST.
Nel merito, di che si tratta? Tra le iniziative messe in campo per promuovere il benessere degli operatori vi è, ad esempio, il percorso di presa in carico riabilitativa dedicato ai dipendenti affetti da patologia muscolo scheletrica perché ad esempio il loro lavoro prevede la movimentazione di carichi pesanti.
La “partita” più corposa riguarda i progetti innovativi. Tra essi si segnalano, fra gli altri, nell’area della salute mentale, il supporto da remoto agli utenti del CPS e la dialisi peritoneale a domicilio (la domanda in questa direzione è notevole). Un altro progetto è l’home visiting ovvero la visita e il sostegno domiciliare alle coppie colpite da un lutto perinatale cioè la perdita del proprio bambino fra la 28ma settimana di gestazione e i primi 7 giorni di vita: una perdita, in molti casi, dolorosa e complicata.
Una serie di altri progetti, riguardano poi l’ampliamento dei servizi di laboratorio in area tossicologica, infettivologica e sierologica.
Sono tutti progetti che partiranno a breve e che saranno organizzati e articolati nel corso del 2025.
Un impegno aggiuntivo, condiviso nel corso dell’incontro sindacale, è la valorizzazione delle competenze infermieristiche e assistenziali attribuendo incarichi di funzione professionale, in particolare nell’ambito di alcuni processi clinici (ad esempio la stomatoterapia – che interessa i pazienti con stomia – o la gestione delle lesioni complesse o degli accessi vascolari) e di alcune figure specialistiche (fra le altre, il sonographer o tecnico di ecocardiografia e il case manager, che si occupa della gestione dei percorsi di cura del paziente).
Sono incarichi che godranno di indennità e che nelle prossime settimane saranno formalmente istituiti e successivamente banditi. «Prevediamo – ricorda Guido Grignaffini – che entro giugno sarà completato l’iter e saranno ultimate le procedure per l’assegnazione e l’attribuzione. Si tratta di un passaggio fondamentale per la valorizzazione professionale delle figure del comparto sanitario».
Nel corso dell’incontro sindacale si è, infine, confermato l’avvio di un sondaggio che interesserà il personale turnista, infermieristico e OSS, e incentrato sull’orario di lavoro. «E’ una iniziativa – conclude il Direttore Generale – pensata con la Direzione delle Professioni Sanitarie nell’ottica della conciliazione tra vita familiare e attività lavorativa, per il giusto equilibrio fra queste due dimensioni quotidiane».
Si chiederà agli operatori coinvolti nel sondaggio come si possono migliorare, rispetto ai propri bisogni, l’orario e i turni di lavoro. Gli esiti dell’iniziativa certamente incideranno sul nuovo regolamento che, in proposito, ASST sta definendo.