Appuntamento il 10 e l’11 aprile con “Pedialò2025”
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Appuntamento il 10 e l’11 aprile con “Pedialò2025”
07 April 2025
Comunicato stampa
Le problematiche adolescenziali al centro della prima giornata del Congresso con una tavola rotonda tra esperti e istituzioni del territorio
Torna il congresso “Pedialò”, appuntamento biennale giunto alla sua terza edizione, che si terrà a Lodi il 10 e l’11 aprile presso la facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano.
L’evento promosso da ASST Lodi, con il patrocinio – tra gli altri – del Comune di Lodi, della Società Italiana di Pediatria e dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Provincia di Lodi, nasce con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra pediatri ospedalieri e territorio, affrontando temi chiave per la salute dell’infanzia e dell’adolescenza.
Proprio le problematiche adolescenziali saranno al centro della tavola rotonda che aprirà i lavori del convegno, a partire dalle 15.30 del pomeriggio del 10 aprile. L’incontro sarà introdotto da Roberta Giacchero, Direttore della Pediatria e del Dipartimento della Donna e Materno Infantile dell’ASST Lodi. Moderate dalla giornalista di Sky Chiara Antico, si alterneranno le voci di figure istituzionali ed esperti chiamati ad offrire uno sguardo complessivo sul mondo dell’adolescenza approfondendo questioni di grande attualità come il disagio giovanile, il cyberbullismo, le dipendenze, i disturbi del comportamento alimentare e l’incongruenza di genere.
Dopo l’intervento del Sindaco di Lodi, Andrea Furegato, seguito da Guido Grignaffini, Direttore Generale dell’ASST di Lodi, e da Silvana Cirincione, Direttore Socio Sanitario della stessa ASST, si parlerà del ruolo della scuola e del territorio come strumenti di prevenzione e sostegno con Laura Tagliaferri, Vicesindaca e Assessore all’Istruzione del Comune di Lodi. A seguire, Simonetta Pozzoli, Assessore al Welfare, illustrerà la situazione sociale nel territorio lodigiano. Sul tema delle dipendenze e delle modalità di intervento prenderà poi la parola Alessandro Albizzati, Direttore UONPIA e Psicopatologia dell’Età Evolutiva dell’ASST Santi Paolo e Carlo. La sicurezza online e le insidie del web saranno trattate da Chiara Ambrosio, Vicequestore e Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Lodi.
I disturbi dell’alimentazione saranno trattati da Sara Bertelli, Responsabile del Centro DNA (Disturbi della nutrizione e dell’alimentazione) dell’ASST Santi Paolo e Carlo di Milano, mentre Padre Ambrogio Valzasina, Rettore del “Collegio San Francesco” di Lodi, metterà a fuoco il ruolo della scuola. L’attenzione si sposterà poi sulle nuove sostanze d’abuso e sui nuovi comportamenti con l’intervento di Concettina Varango, Direttore del Servizio Dipendenze dell’ASST di Lodi e Coordinatrice Sanitaria dell’Area Penitenziaria della Casa Circondariale di Lodi. Si discuterà inoltre del valore del volontariato e della partecipazione civile con Luca Servidati, rappresentante della Caritas diocesana di Lodi. Successivamente Claudia Anzelmo, Dirigente Psicologa della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’ASST di Lodi, affronterà il tema dell’accoglienza e dell’integrazione del bambino/adolescente immigrato.
Un argomento delicato come l’incongruenza di genere in adolescenza sarà trattato da Antonio Calento, specialista del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura (SPDC) di Codogno e componente dell’équipe di Psichiatria dell’ASST Lodi. Infine, Francesca Beccaria, Direttore dell’unità di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’ASST di Lodi, analizzerà l’effetto della pandemia sui servizi dedicati agli adolescenti.
«Questa tavola rotonda rappresenterà un'importante occasione di confronto tra esperti e istituzioni del territorio su argomenti fondamentali per il benessere degli adolescenti, sui quali è necessario fare rete per offrire una risposta multidisciplinare e integrata», sottolinea Roberta Giacchero, che di Pedialò è presidente e direttore scientifico.
La giornata dell’11 aprile sarà invece dedicata alle sessioni scientifiche e si aprirà con gli interventi delle Autorità: prevista la partecipazione di Patrizia Baffi, Consigliere Regionale e Presidente della Commissione Sanità di Regione Lombardia. Oltre alla direzione strategica dell’ASST di Lodi, con il Direttore Sanitario Giovanni Monza, interverranno Massimo Vajani, presidente dell’Ordine dei Medici di Lodi, e Gian Luigi Marseglia, Direttore del Dipartimento di Scienze Clinico-Chirurgiche, Diagnostiche e Pediatriche dell'Università di Pavia.
La faculty della seconda giornata approfondirà argomenti di assoluto rilievo clinico tra cui il dolore addominale ricorrente e i disturbi funzionali gastrointestinali, l'autismo, l'epilessia adolescenziale, le cefalee, le malattie metaboliche. Giovanna Mangili, Direttore della Struttura Complessa di Terapia Intensiva Neonatale dell’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, traccerà un bilancio della campagna di immunizzazione anti RSV (Virus Respiratorio Sinciziale) avviata lo scorso ottobre in Regione Lombardia. Un focus particolare sarà inoltre dedicato agli aspetti medico-legali legati alla responsabilità sanitaria con l’avvocato Giuseppe Mazzeo, direttore del Servizio Legale dell’ASST di Lodi, e il responsabile della Medicina Legale Claudio Bovio. A conclusione del percorso di “Pedialò”, si terranno corsi pratici su spirometria pediatrica, valutazione ginecologica adolescenziale ed ecografia toracica, strumenti fondamentali per migliorare la diagnosi e la gestione clinica dei pazienti più giovani.
DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE: UN FENOMENO IN CRESCITA “CHE SI PUÒ PREVENIRE”
Rispetto all’epoca pre-Covid, come evidenziano i dati più recenti, le diagnosi di DNA (disturbi della nutrizione e alimentazione) sono aumentate del 60% a livello nazionale: non solo anoressia nervosa, ma anche Arfid (disturbo evitante/restrittivo dell'assunzione di cibo), bulimia, alimentazione selettiva. Ad allarmare gli esperti è l’esordio sempre più precoce di questi disturbi: già in età prepuberale, addirittura 8-9 anni, si registrano i primi casi. In aumento, in questa fascia di età, anche l’obesità infantile: secondo l’ultimo rapporto di “Okkio alla salute” dell’Istituto Superiore di Sanità, il 19% delle bambine e dei bambini di 8-9 anni è in sovrappeso, mentre il 9,8% è affetto da obesità con percentuali più alte nelle Regioni del Sud e del Centro. Il 25,9% non consuma giornalmente frutta e verdura e il 45,1% trascorre più di 2 ore al giorno davanti a TV, tablet, cellulare o videogiochi.
«Sul territorio lodigiano il fenomeno mostra un andamento pressoché in linea con i risultati nazionali e regionali», osserva la dottoressa Giacchero, che sottolinea l’importanza di seguire una corretta alimentazione fin dalla prima infanzia. «Una dieta bilanciata, unita all'attività fisica regolare, è essenziale infatti per prevenire l'obesità e garantire una crescita sana ed equilibrata», conclude.
Scarica negli allegati il programma completo.
- programma_Pedialò25.pdf - pdf 4.5MB