Il programma della manifestazione a Lodi prevede una visita guidata alla scoperta del nucleo più antico del vecchio ospedale e una conferenza a cura dello storico e giornalista Ferruccio Pallavera

Domenica 13 ottobre 2024 sarà celebrata in tutta Italia la III Giornata Nazionale degli Ospedali Storici italiani. Tutti gli Ospedali della rete ACOSI apriranno al pubblico i propri spazi monumentali offrendo ai visitatori visite guidate e iniziative culturali gratuite. 

L'Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Lodi partecipa alla Giornata Nazionale dalla sua prima edizione, aprendo ai cittadini le porte del complesso storico dell’Ospedale Maggiore. Il programma della mattinata prenderà il via alle 10 dalla sede di Piazza Ospitale con l’inizio della visita guidata a cura della storica dell’arte Monja Faraoni: l’itinerario toccherà il Chiostro della Farmacia dell’Ospedale Vecchio e la collezione Anatomica “Paolo Gorini”, l'Archivio Storico, la Chiesa di Santo Spirito con l’organo Antegnati del 1555 e infine la Sala Serena con i suoi affreschi. È lì che, al termine della visita guidata, lo storico e giornalista Ferruccio Pallavera terrà la conferenza dal titolo  “Dagli ospizi dei pellegrini all’Ospedale Maggiore di Lodi: vicende e curiosità di 550 anni di storia”. 

L’accesso per tutti è libero e gratuito, ma è necessaria la prenotazione entro le ore 13 di venerdì 11 ottobre 2024 inviando una mail a giornataospedalistorici@asst-lodi.it con l’indicazione del numero dei partecipanti. Le informazioni e il programma completo saranno disponibili anche sul sito www.acosi.org.

L’Associazione Culturale Ospedali Storici Italiani (ACOSI) è un’associazione culturale no profit nata nel 2019 tra Aziende Sanitarie ed Ospedaliere, IRCCS, Musei ospedalieri di storia medico-sanitaria, in possesso di significativo patrimonio artistico, storico, culturale ed architettonico, che coniugano la propria tradizione di cura e assistenza con azioni di conservazione, valorizzazione e promozione del proprio patrimonio artistico e culturale. Soci fondatori sono Ospedale Santa Maria Nuova di Firenze, Ospedale Civile SS. Giovanni e Paolo di Venezia, Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, Ospedale Santo Spirito in Sassia di Roma e Museo delle Arti Sanitarie nell’Ospedale degli Incurabili di Napoli. Quest’anno la Presidenza di ACOSI spetta al chirurgo Gennaro Rispoli, direttore scientifico del Museo delle Arti Sanitarie e di Storia della Medicina, sito nel Complesso Monumentale dell’Ospedale degli Incurabili di Napoli. 

Coniugare il binomio “Arte e Cura” è la sfida degli ospedali storici presenti in Italia, facendo convivere e prosperare due realtà: quella sanitaria e quella storico-artistica. Il 13 ottobre sarà possibile partecipare ad eventi e visite guidate gratuite che si svolgeranno in tutta la Penisola, da nord a sud e toccheranno, insieme a Lodi, anche Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, Ospedale S. Maria Nuova di Firenze, Ospedale Civile SS. Giovanni e Paolo di Venezia, Ospedale Santo Spirito in Sassia e il Complesso Ospedaliero San Giovanni Addolorata di Roma, Museo Arti Sanitarie - Ospedale degli Incurabili, Ospedale Cardarelli e Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli, passando per Ospedale San Gerardo dei Tintori di Monza, Ospedale S. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria, Ospedale Galliera di Genova, Spedali Civili di Brescia, i complessi storici dell’Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna, IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli e i complessi dell’Azienda USL di Bologna.